Spesso, guardare in faccia le difficoltà, è il modo migliore di affrontarle, di conoscerle, di oggetivizzarle e per quanto possibile, superarle. Da una grande sofferenza nasce l'esperienza che i tuoi compagni delle 3^C e 3^L hanno affrontato, capitanati dai loro docenti Giuseppina Scopelliti, Samantha Garrone e Fortunato Sculli: la visita a PizzAut, pizzeria gestita da ragazzi autistici, un vero laboratorio di inclusione sociale, un modello che offre lavoro, formazione e dignità alle persone autistiche. La prof.ssa Scopelitti, anche a nome dei colleghi ha inviato alla redazione web qualche parola su questa esperienza toccante, leggiamola insieme per riflettere meglio!
“Oggi 12
dicembre 2022 due classi dell'istituto Besta si sono recate da PizzAut,
pizzeria, per chi non la conoscesse (e sono in pochi!) gestita da ragazzi
autistici.
Qui si respira inclusione da ogni parte: dai
ragazzi, alla pizza, agli arredi. Qualsiasi cosa è stata pensata per un solo
obiettivo: creare un unico micromondo dove tutti possano sentirsi parte di
esso.
La stessa tovaglietta di carta riporta una
scritta che fa riflettere: "Tu non sei normale è il miglior complimento
che mi abbiano mai fatto". E sì, perché non occorre essere normali o come
dice il fondatore del progetto
"normanoidi", bensì creare un mondo dove ognuno possa
apportare il proprio contributo senza eccezioni.
Gli studenti hanno avuto il piacere di ascoltare
le parole di Nico Acampora: come un'idea considerata "folle" dai
cultori del sapere scientifico è diventata realtà.
Di seguito delle foto e dei video di questa
esperienza, affinché ognuno di noi possa essere protagonista di un futuro
migliore.”
Ecco, le fotografie ed il video non hanno bisogno di didascalia di altro tipo: parlano già gli sguardi di tutti i tuoi compagni. Fatti raccontare da loro questa esperienza, che ognuno di noi, giovane o adulto dovrebbe vivere, per conoscere meglio questo mondo. Il mondo, quello vero.
Nessun commento:
Posta un commento