martedì 11 aprile 2023

IL BESTA VA A PARIGI!!!

Ivan e Sheng sorreggono la Tour Eiffel!

 Madame Eliana Piana Degradi, ci manda questo resoconto del viaggio di istruzione a Parigi. Lisons-le ensemble! ops Leggiamo insieme! 


 le classi coinvolte sono state le due quarte e la quinta turismo (4D.4P/5D) 48 studenti e quattro docenti accompagnatori. I ragazzi sono stati molto collaborativi ed hanno apprezzato la bellezza che ad ogni angolo la città ci rivelava. I nostri passi hanno percorso instancabilmente i lunghi viali alberati, attraversato i giardini maestosi che ci hanno condotto al Louvre, risalito il colle che ci ha permesso, ai piedi del Sacré-Coeur di ammirare una vista mozzafiato della città. Il viaggio è stato impegnativo soprattutto per i disagi dovuti alle tensioni sociali che vi sono ora in Francia. Proprio per picchetti e scioperi l’itinerario ha dovuto subire modifiche dell’ultimo minuto e rinunce. Purtroppo Versailles era chiusa martedì giornata di sciopero generale. Un grande plauso agli studenti che hanno compreso la situazione dimostrando grande spirito di adattamento. Di sicuro si sono resi conto di essere stati testimoni di una fase della storia contemporanea francese. 
































 

domenica 2 aprile 2023

IL BESTOLO D'ORO - RICETTA 1 DI 1

 

Prendiamo in prestito il nome di un famosissimo libro di ricette di cucina caro alle nostre Nonne, "Il Mestolo d'oro" e con un po' di fantasia, pensando alla nostra scuola, eccolo trasformato ne "Il Bestolo d'Oro"!

Grazie al suggerimento della professoressa Elena Bassani, iniziamo a raccogliere le ricette che arriveranno alla redazione web del blog e che speriamo siano non solo numerose ma anche multietniche e soprattutto che il mittente sia... ognuno di noi che viviamo al Besta ogni giorno: studenti, docenti, amici e genitori, il personale della scuola tutto. Le ricette verranno poi raccolte in questo unico post, che diventerà un vero brogliaccio anche senza macchie di sugo e farina. Grazie a tutti per la collaborazione e benvenuti a tavola! 


RICETTA N. 1 - TORTA DI MELE E ARANCE - BUONA PER TUTTI MA SOPRATTUTTO PER GLI INTOLLERANTI AL LATTOSIO !




Cristina, una Nonna del Besta, prepara questo dolce per Alice senza dimenticare la sua intolleranza al lattosio. Provare per credere! 
  • Mele renette 3
  • Arance 2
  • Buccia grattugiata d'arancia 1
  • Uova 3
  • Farina 00 250 g
  • Zucchero semolato 150 g
  • Olio di semi 50 g
  • Lievito per dolci 1 bustina
 

Spremere le due arance per prelevarne circa 200 ml di succo. Sbucciare e tagliare le mele a fettine sottili, metterle in una ciotola e versare un goccio di succo d’arancia per non farle annerire.
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero fino a ottenere una crema chiara e spumosa. Aggiungere l’olio di semi, il succo d’arancia, mescolando sempre con le fruste.
Unire a questo punto la farina e il lievito per dolci precedentemente setacciati, la buccia grattugiata di un’altra arancia e mescolare amalgamando gli ingredienti con una spatola.Aggiungere metà delle mele tagliate all’impasto e mescolate. L’altra metà  per decorare la superficie.
Prendere uno stampo per torte, imburrarlo e infarinarlo, poi versarvi l’impasto. Decorare la superficie con le mele disposte a raggiera.
Spolverare la torta di mele e arance con qualche cucchiaio di zucchero semolato e infornare in forno preriscaldato a 180° per 45-50 minuti e Buon Appetito!

LA 5G LES PARLA DELLA GUERRA PER SCONFIGGERLA!

Conosci  Sara Cezza, Valerio Corbatto, Aurora La Macchia, Kemily Lai Lantigua, Jon Maggio, Alessia Martino, Valentina Masieri, Cora Adele Radaelli, Maria Beatrice Reyes, Elena Ricci, Emma Righi,  Michela Totaro, Sara Urso e Francesca Zanella della 5^G? No? Sono i protagonisti di un interessantissimo progetto di Educazione Civica, proposto loro dal professor Maurizio Canauz, docente di diritto ed economia politica. Leggiamo insieme le sue parole:

All’ interno del percorso di Educazione Civica della Quinta G – Les abbiamo affrontato il tema della Guerra partendo dalla Costituzione Italiana per arrivare alla quotidianità e infine all’opera di uno scrittore tedesco Frank Leonard del quale abbiamo letto il racconto L’uomo è buono (Del Vecchio Editore; 2014).

Il racconto, che fa parte dell’omonima raccolta di racconti, viene scritto nel primo anno della Grande Guerra. Leonhard Frank non cede alla mitizzazione del progresso, della potenza, dell'organizzazione e della necessità della guerra e decostruisce, nelle sue novelle, i percorsi che hanno portato alla tragedia: la tendenza alla sopraffazione e la propensione all'adattamento, alla conservazione dello stato delle cose per timore della sofferenza. Solo riconoscendo nel nemico un uomo, creando empatia con il nemico, con le sue paure e il suo dolore si può evitare le guerre.


Ecco, dopo una descrizione così approfondita ed attenta, altre parole sono davvero superflue, ma gli elaborati dei tuoi compagni (a proposito: in bocca al lupo per l'esame di Stato!) che trovi qui sotto sono davvero all'altezza del lavoro suggerito in classe. Buona lettura e grazie ancora al prof. Canauz ed alla 5^G LES!  


 











ecco il secondo:










ed il terzo!